martedì 16 novembre 2010

Lessinia Tour 2011

          UN LESSINIA TOUR 2011 TUTTO DA PEDALARE

A Verona il nuovo circuito di 5 granfondo che coniugano la voglia di pedalare e la promozione del territorio.

Iscrizioni cumulative vantaggiose aperte dal 1 dicembre 2010 al 28 febbraio 2011

On line il nuovo sito www.lessiniatour.com


lessinia Voglia di pedalare sui sentieri di grandi campioni come Paola Pezzo, Damiano Cunego, Filippo Belloni e i fondisti Fulvio e Sabina Valbusa? Voglia di mettersi alla prova, a contatto con la natura, in un paesaggio ancora incontaminato e a volte aspro di un parco naturale tra i piu' belli d'Italia? Il nuovo Lessinia Tour 2011 permetterà di esaudire al massimo questo desiderio, offrendo la possibilità di partecipare ad importanti eventi, che si svolgeranno intorno al massiccio roccioso delle suggestive Piccole Dolomiti, a cavallo tra Trentino e Veneto, nel Parco della Lessinia. Nato soprattutto per valorizzare il territorio, facendo leva sull’importante connubio fra turismo e attività sportiva, il Tour può contare su cinque manifestazioni organizzate con cura e soprattutto su un comitato coordinatore con le idee chiare; manifestazioni che possono vantare una storia ricca di successi riconosciuti dalle migliaia di bikers che, durante gli anni, vi hanno preso parte.

Ad aprire il lungo viaggio in Lessinia sarà la XIV^ edizione della Granfondo Tre Valli. Organizzata dal BiBike Team Andreis, la prova si svolgerà a Tregnago il 27 marzo e fungerà da vero apripista dell'intero movimento off road italiano. Nel 2010 la Tre Valli ha portato ai nastri di partenza più di 1500 atleti, guadagnandosi così meritatamente il titolo di “primo grande appuntamento della stagione”.

Il viaggio proseguirà poi a San Giovanni Ilarione, dove il 3 di aprile si correrà la IX^ edizione della Granfondo del Durello. Come da tradizione sarà una gara dura, con sentieri impegnativi ricavati in valli profonde: per veri amanti del ciclismo fuoristrada.

La terza tappa del Tour sarà invece la IX^ edizione della Divinus Bike: una classica del mountain bike amatoriale. Monteforte d’Alpone si vestirà a festa e il 22 maggio le strade del paese saranno invase da ciclisti colorati e festanti. Ottima l’organizzazione, perfetto il percorso come da tradizione!

Sarà quindi la volta di una leggenda della mountain bike: Lessinia Legend, che il 2 giugno 2011 spegnerà la sua quindicesima candelina. Per l’occasione, e per dare nuovo slancio a quella che è stata e rimane una delle perle che non può e non deve mancare nel carnet di un vero biker, un nuovo comitato organizzatore che sposterà la zona di partenza e d’arrivo a Velo Veronese,  punterà su sicurezza e servizi e proporrà percorsi rinnovati. 

A chiudere il viaggio in Lessinia sarà il 12 giugno la Soave bike, una festa dei bikers con partenza ed arrivo nel borgo antico della città murata e giro di boa in località Collina, a 800 metri s.l.m.. Dalla prima edizione nel 1991 ad oggi, la Soave Bike è cresciuta molto, ed ora è pronta a farsi conoscere al grande pubblico nazionale.

Il Tour non prevede una classifica finale, ma offre l’opportunità a chi ama la mountain bike di partecipare alle cinque manifestazioni con una vantaggiosa offerta cumulativa. Inoltre, ai primi 500 iscritti verrà consegnato in omaggio un fantastico gadget tecnico che coprirà quasi per intero la quota di iscrizione e che varrà presto svelato. Lessinia Tour 2011: un’occasione da non perdere, per programmarsi un fantastico viaggio, lungo quattro mesi e tanti, tanti chilometri di divertimento a portata di mano! Per tutte le informazioni è disponibile il nuovissimo sito internet www.lessiniatour.com .

mercoledì 10 novembre 2010

27.03.2011 Granfondo Tre valli

sfondo tre valli Dopo il cambio di data avvenuto lo scorso anno e l'enorme successo ottenuto, la Tre Valli rappresenterà anche nel 2011 il primo grande appuntamento della stagione off road nazionale. Confermato Tregnago, nel cuore della Val d'Illasi, come luogo di partenza ed arrivo, ma con una nuova suggestiva location piu' adatta ad ospitare i 2.000 bikers attesi. Continuerà la collaborazione con il main sponsor Lex Italia, il quale fornirà il “solito”, per modo di dire, gadget tecnico: nel 2010 ottenne enorme apprezzamento la maglia intima traspirante. Per il 2011 è in via di definizione un articolo esclusivo, utile e di un valore che coprirà per quasi la totalità il costo di iscrizione. In via di completamento il sito internet, nel quale, comunque, è già disponibile il regolamento integrale della manifestazione. Sul fronte tracciato, nessun sconvolgimento particolare ma solo qualche aggiustamento atto a rendere ancora più piacevole, divertente e sicura la partecipazione dei bikers, veri e propri protagonisti dell'evento. Per quanto riguarda i tanto attesi “circuiti”, dopo la decisione di non partecipare più al circuito Fizik e al circuito Nobili, confermatissimo l'inserimento nel rinnovato Lessinia Tour, che a giorni si presenterà con un'inedita e completa offerta “tutta veronese”. Una proposta che catalizzerà sicuramente l'attenzione sia dei bikers di casa ma anche di quelli “stranieri” : un pacchetto di cinque gare di qualità, che permetteranno di partecipare ad alcune delle piu' belle manifestazioni del panorama off road d'Italia. Per chi volesse saperne di più può visitare il sito della manifestazione: http://www.granfondotrevalli.it/

Promo:

sabato 6 novembre 2010

Il bivio

Immag026Oggi avevo voglia di pormi un traguardo. Non volevo fare un circuito ma un’andata e ritorno. Ero indeciso tra Brunate (Como) e Campo dei fiori o Sacro Monte (Varese). Viamichelin mi dava più o meno gli stessi km. Alla fine ho optato per Varese. Dovevano essere, in cima al Sacro Monte 29 km, mentre pedalavo invece i km passavano e quando sono arrivato all’inizio della salita poco prima di Sant’Ambrogio erano già 28. Ho deciso così che mi sarei fermato al bivio tra il Sacro Monte e il Campo dei Fiori. All’inizio si sale dolcemente ma poi una volta deviati verso la salita vera e propria in direzione prima Cappella la strada si impenna. O sono le mie gambe che cominciano a pensarlo? Salgo regolare e inizio a pensare che forse è meglio che mi fermi alla prima Cappella. Proprio nei pressi di quest’ultima vengo superato da un ciclista e così decido di seguirlo. Da qui sarà molto sofferta. Non me la ricordavo così dura. In bici non l’ho mai fatta e a piedi solo un paio di volte. Una in gara e una in allenamento. Mentre salgo continuo a scalare i cambi, di solitoImmag051 affronto le salite in piedi sui pedali ma oggi non ci riesco e tre o quattro volte penso anche di fermarmi. Alla fine stringo i denti e finalmente eccolo il bivio! Certo uscire solo una volta alla settimana non è il massimo e sotto sforzo si sente. Oggi ho riprovato la sensazione pura della sofferenza che mi mancava da un po’. Purtroppo la giornata non permetteva di assaporare nessun panorama. Al bivio il mio contachilometri ne segnava 33. In cima ancora parecchi. Ma Viamichelin come li calcola gli itinerari in bici? Il ritorno è stato uno spasso con tanta discesa… Adesso però i quadricipiti gridano vendetta…

lunedì 1 novembre 2010

Granfondo Basso Garda 2011

Ricevo e volentieri pubblico:

tracciatoLA GRANFONDO DEL BASSO GARDA DA FINE AGOSTO VERRA' ANTICIPATA AL 3 APRILE 2011

Medole (MN): Dopo quattro edizione disputate in  fine estate il c.o della Granfondo del Basso Garda vuole dare una svolta totale alla manifestazione rinnovandola  totalmente, partendo dalla prima e vera novità la data, infatti l'edizione numero cinque si disputerà il 3 aprile 2011 sempre con partenza da Medole.

E' l' organizzatore Tazio Palvarini a annunciare l' importante notizia: "La scelta di portare la SouthGardaBike ad inizio stagione è dovuta a ragioni organizzative e temporali, a fine stagione ci troviamo già con una grande manifestazione da organizzare la SouthGardaRoad (inizio ottobre) la quale ci impegna notevolmente per questo abbiamo deciso di allontanarle una dall'altra (la SouthGardaBike è stata organizzata sempre l' ultima domenica di agosto), in secondo luogo  siamo convinti che il percorso,  grazie ai suoi continui sali scendi senza asperità impossibili, sia  adatto alle prime vere gare di inizio primavera .
In ultima analisi segnaliamo che ci siamo confrontati con varie organizzazioni del Nord Italia (Lombardia, Veneto, Emilia) e abbiamo trovato una grande collaborazione che sveleremo pian piano, si sono create  grandi sinergie, che daranno sicuramente il proprio contributo in termini di partecipazione". Tutte le informazioni <<qui>>.

domenica 24 ottobre 2010

24.10.10 Duathlon TREBRINZIO

IMG_0621 Questa mattina mi sono recato in quel di Brinzio ad assistere per la prima volta alla Trebrinzio gara di duathlon sulla distanza di 14 km in bici + 9 km da percorrere correndo. Ero molto curioso di vedere una gara del genere ma soprattutto volevo curiosare nel mondo dei bikers a cui mi sto pian piano avvicinando. La giornata si presenta grigia, per fortuna non piove anche se ci sono 10 gradi. Sono presenti tanti volti noti tra i podisti nostrani, tra gli altri cito Basoli, Lucchina, Toniolo, Proserpio, Casagrande, Masciocchi ecc. Alle 9,30 la partenza dei bikers che devono percorrere tre giri prima di cambiare le scarpe e poi correre oppure dare il cambio al proprio compagno. Devo dire che ho seguito con attenzione la gara anche se non è stata così coinvolgente come mi aspettavo. I distacchi tra bikers erano tali che non c’è stata quasi battaglia tra i podisti. A detta di molti il tracciato era molto tecnico e duro creando un solco tra i vari concorrenti. Ho visto molti podisti ricevere il cambio, tra i migliori in provincia, molto attardati, costretti a correre senza stimoli. Forse e dico forse, in quanto senza esperienza in merito, un tracciato più piatto potrebbe comprimere i distacchi tra i ciclisti regalando più spettacolarità alla gara. Bella comunque la cornice della piana di Brinzio anche se la giornata non era delle migliori. Penso tutti si siano divertiti anche se per tanti bikers 14 km sono giusto un antipasto, non fanno in tempo a scaldarsi che devono già fermarsi! Le classifiche sono disponibili <<qui>>.
I video sono disponibili <<qui>> e <<qui>>.

L’album fotografico da me realizzato:

domenica 10 ottobre 2010

10.10.10 In mtb tra Cavaria e Lonate Ceppino

IMG_3187 La sveglia dovrebbe suonare alle 07,00 ma avere un gatto in casa vuol dire rispettare la sua sveglia corporea che questa  notte  si è accesa alle 4,30!!! Succede raramente ma quando succede… Ok mi dico, mi hai svegliato e per poter tornare a dormire le do un po’ di cibo altrimenti rompe da matti. Faccio un giro in cucina e in bagno e così gira gira mi passa il sonno. Mi metto a letto ma è tutto un rigirarsi, probabilmente poco prima della mia di sveglia mi addormento. Mi risveglio leggermente intontito e guardo fuori dalle finestre, mi sa che fa freddo. Leggo il termometro, segna 12 gradi! Mi vesto e parto alle 07,50 alla volta di Cavaria. Non faccio neanche un km che mi lacrimano tutti gli occhi, non sono abituato. Ci sono già parecchi ciclisti in giro ma nessuno che vada nella mia direzione… Decido di fare una piccola deviazione verso Lonate Ceppino dove ci dovrebbe essere una gara di MTB dove sarà presente come il prezzemolo (gareggia ovunque) la nostra Inglesina Volante Janine Jackson (leggi il blog). In effetti mentre passo nel punto di ritrovo eccola arrivare in auto. Un breve saluto e via alla volta di Cavaria dove mi aspetta la 7 Campanili, storica gara podistica di 16 km. Per fortuna la temperatura sale un po’ così come il ritmo della pedalata. Arrivo 10 minuti prima del via. Mi dirigo verso la linea di partenza dove saluto Beppe Bollini (leggi l’articolo sulla gara), anzi tento di salutare, si perchè mentre sto per aprire bocca non riesco a sganciare la scarpa dal pedale finendo in maniera clamorosa a terra davanti ai 1371 iscritti alla gara!!! Da qui in poi sarà solo fatica. Si perchè io pensavo che seguire i podisti lungo il percorso per fare foto e filmati fosse semplice ma una volta che ci si ferma a scattare foto recuperare i primi richiede uno sforzo non da poco. Per fortuna qualcuno mi da delle dritte sul percorso e così riesco a tagliare… Dopo la gara podistica di nuovo in MTB per raggiungere Lonate Ceppino dove nel frattempo in un mare di fango la gara si è conclusa. La brava Janine si è classificata seconda ed io ne approfitto per scattare le foto alla premiazione. Con sorpresa vedo che c’è anche Tonino Trogu al ritrovo il quale mi dice di aver partecipato alla gara. Infine il ritorno a casa con un totale, nel gira e rigira, di 60 km. La botta della caduta a freddo si fa sentire…

Ecco l’album delle premiazioni di Janine:

lunedì 4 ottobre 2010

Il rodaggio è quasi finito (post di prova per il blog)

IMG_2360 Domenica, approfittando della corsa podistica attorno al lago di Varese mi sono messo in sella alla nuova mtb per fare un po’ di km. Pensavo di usarla più spesso ma varie vicissitudini non me lo hanno permesso. Insomma devo arrivare almeno a 200 km per effettuare poi il primo tagliando. Alle 8,50 partenza da Cislago lungo la statale che porta a Varese attraverso Tradate, Venegono e Castiglione Olona. Ogni tanto mi giro indietro cercando qualche gruppo di cicloturisti per farmi trainare. Finalmente dopo 5/6 km un gruppo formato da una decina di ciclisti mi supera e via a succhiare le ruote. Viaggiano poco sopra i 30km/h e per me va bene. Arriviamo a Lozza dove comincia la salita per Gazzada Schianno. Mi dico, vanno su piano, quasi quasi mi metto davanti. Meno male che ho aspettato, dopo 500 metri, sul curvone (pezzo più duro) ho cominciato a sentire la fatica e poco prima dello scollinamento mi son dovuto staccare, che rabbia!!! Va bene lo stesso, loro hanno bici da corsa e io non ho le gambe. Comunque aspettano dei compagni che si sono staccati prima di me e poi ci buttiamo nella discesa verso Capolago. Qui la prima sorpresa, il traffico viene deviato verso Azzate. Caspita mi sono detto, gli organizzatori hanno fatto le cose in grande! Qualcuno riesce però a passare ma viene prontamente bloccato in fondo alla discesa. Da qui in poi dominio assoluto alle biciclette e ai podisti che stanno compiendo la loro fatica intorno al lago. Che sensazione strana non avere auto attorno. Mi accorgo che mi sto abituando piano piano alla nuova posizione in sella e non avverto particolari fastidi. Dopo aver fatto tante foto e incitato tanti amici. Ritorno verso casa attraversando Morazzone, Caronno Varesino, scendendo verso Castelseprio, Cairate, Locate Varesino e infine casa. Quasi 70 i km che mi portano ad un totale di 195. Rodaggio finito! Adesso devo trovare il tempo di portarla al negozio… mi sa che farò nel frattempo ancora qualche km…

domenica 26 settembre 2010

26.09.10 Continua il rodaggio della nuova MTB

vento forte Seconda uscita con la bici nuova, oggi 60 km su asfalto condizionati dal vento. Vento che ora mi spingeva e ora mi respingeva facendomi faticare un bel po’. Aria frizzante questa mattina. Partenza da Cislago verso Varese tutta controvento, a Tradate mi sorpassa un gruppo di ciclisti e provo a tenere le ruote, non vanno fortissimo ma proprio non ce la faccio e dopo 4 km decido di lasciarli andare. Qualcuno (Janine) sostiene che basta avere una bici leggera per andare, sono le gambe che devi avere! Comunque finalmente raggiungo Castiglione Olona dove nella valle incontro parecchi podisti intenti a terminare una gara IVV. Cerco qualche volto a me noto ma non ne vedo così tiro diritto verso la salita che mi porterà a Gazzada. Finalmente non sento più il vento contro e le gambe cominciano a girare. Sulla discesa per Capolago svolto verso Azzate e prendo la strada per Vergiate. Che bello pedalare qui. Vento a favore, sembra di essere in discesa. Mi soffermo a valutare la mia posizione in sella, mi sembra sempre di allungare troppo le gambe con la sensazione che i pedali siano un po’ troppo in avanti, forse però è troppo presto per giudicare. E’ difficile cambiare posizione in sella topo tanti anni in cui si è abituati ad un’altra postura, giusta o sbagliata che sia. Giungo a Crugnola l’attraverso e mi ricordo di una stradina che con un paio di salite mi porteranno a Quinzano San Pietro, da qui Albizzate e poi Cavaria dove mi fermo ad osservare il passaggio di una gara ciclistica . Avranno 17 anni e vanno come dei treni. Riparto, arrivo a Cassano Magnago e qui ritrovo il vento contro. Che fatica! Per fortuna arrivano i boschi che mi riparano un po’. A Locate Varesino rientro sulla statale e qui giù a manetta dietro un ciclista costantemente sopra i 40 orari ( per me è tanto…), finalmente a casa. Ero partito per fare più km ma alla fine… il poco allenamento si fa sentire. Prossimo step di rodaggio per la bici saranno i boschi, speriamo bene.

sabato 11 settembre 2010

Uboldo, Boschilonga 2010, tutte le foto

primo class Tutte le foto dell’edizione 2010 sono visibili e scaricabili cliccando <<QUI>> 


La classifica è consultabile <<QUI>>