mercoledì 12 settembre 2012

Classifica Criterium Parchi Evaloon

image001Finalmente son riuscito a far funzionare il file, non so come, ma adesso funziona.

Grande balzo in avanti di Pigato Guido che dall’11a posizione si piazza adesso al 2° posto dietro al capoclassifica Stefanazzi Luca. Salti in avanti anche per Mario Cucinotta e Frasisti Valentina. Tante posizioni sono a pochi punti l’una dall’altra. I bonus gara in qualche caso fanno la differenza. Ho lasciato anche le due ultime posizioni di classifica cosi potrete vedere i progressi o i, purtroppo, regressi.

Il file lo trovate <<QUI>>.

Scusa Andrea Rossi se ti ho fatto attendere….

Le foto di Simonetta a Mezzomerico

Di seguito trovate come al solito le foto della nostra fotoreporter personale. Trovate anche il link a MTB-Channel su Facebook con le foto scattate da Roberta Carta. Le potete vedere cliccando <<QUI>>.

Per la classifica aggiornata del criterium dovete pazientare perché ho un problema con il file….

lunedì 10 settembre 2012

09.09.12 Freccia dei Vini, Mezzomerico

IMG_0027 Penultima prova del Circuitodeiparchi questa di Mezzomerico organizzata da Loris Bike. Gara su un circuito da ripetere due volte per un totale di 32 km. Mattinata di sole pieno quella che mi accoglie al ritrovo dove scorgo una fila lunghissima di persone intente ad iscriversi. Per una volta ci ho azzeccato facendo la preiscrizione. Vado a ritirare il mio pacco gara e apprendo quasi per caso che la partenza è posticipata di mezzora. In molti ne sono ancora all’oscuro, quale che sia la causa del ritardo a volte basterebbe anche un foglio appeso, scritto anche a mano, per avvisare i partecipanti. Fa niente siamo abituati a ben altro e noi dell’Evaloon lo facciamo scorrere bene il tempo chiaccherando in allegria e riscaldandoci lungo il percorso in compagnia. Percorso che rispetto allo scorso anno è stato invertito di direzione e anche allungato di qualche km. Rimane sempre un bellissimo percorso adatto a tutti e, secondo me, anche meno duro rispetto al vecchio. Si prendeva infatti quota rapidamente con delle impennate improvvise per poi scendere dolcemente per le ampie strade sterrate della zona. Divertente e velocissimo anche un single track nel bosco. Poco dopo le dieci sotto un sole ormai cocente il via dei 359 iscritti, dei quali 331 poi all’arrivo. Davanti partono subito forte, io sono circa a metà gruppo, arriviamo alla prima salitella e davanti a me scendono di bici in tanti scivolando sul fondo ghiaioso. Cerco di infilarmi in un varco ma non riesco, ondeggio, quasi cado ma riesco a mettere i piedi a terra. faccio per spingere la bici ma il pedale di qualcuno mi si infila nei raggi. Tira e molla, di fianco continuano a passare. Finalmente dopo non so quanto tempo riparto. Non so quante posizioni ho già perso, inoltre le gambe sono di legno. Tutto il primo giro lo faccio in sofferenza con biker che mi passano a destra e sinistra. Cerco di andare comunque del mio passo e poco dopo il primo passaggio vengo raggiunto da Mattia Fontò che sta pedalando molto bene. Lo esorto ad aumentare e a raggiungere chi ci sta davanti. Non so se sia stato il suo arrivo a stimolarmi ma da quel momento le gambe hanno cominciato a rispondere molto meglio tanto da farmi mettere davanti a tirare in molti punti fino a raggiungere tanti biker davanti a noi. Risultato, il secondo giro percorso circa mezzo minuto in meno del primo dove avevo cercato di sfruttare le scie di chi mi superava. Non posso fare il raffronto con la gara dello scorso anno in quanto il percorso è cambiato ma sicuramente in questo periodo andavo molto meglio. Con 100 persone in meno al via lo scorso anno mi ero piazzato al 108° posto, quest’anno al 206°, che le 100 persone in più presenti quest’anno mi siano passate tutte davanti? Devo rimarcare che  tre punti importanti lungo il percorso  erano scoperti, senza nessun addetto alla segnalazione. Vi erano si le frecce rosse sugli alberi, sarebbe bastato forse anche il semplice nastro biancorosso ad evitare che in tanti sbagliassero strada come in effetti è successo. Alternativo il ristoro, senza pasta party, ma con pizza, focacce e biscotti, comunque apprezzato. Ricco, come già lo scorso anno, il parco premi con bicicletta come ambito trofeo. Nulla è toccato invece alle società e non ne capisco il motivo. La logistica deve comunque affidarsi sempre al bel tempo vista la mancanza di strutture al coperto che possano riparare durante le premiazioni e il ristoro in caso di pioggia. Il percorso merita, così come i numerosi e di valore premi a sorteggio, l’organizzazione deve di sicuro migliorare.

La gara è stata vinta Da Mauro Tursi in 1h08’37 mentre in campo femminile a prevalere è stata Janine Jackson in 1h26’36’’.

La classifica completa la trovate <<QUI>>

Qui sotto la classifica societaria:

evaloon Freccia dei Vini

Qualche foto delle premiazioni e di qualche Evaloon che gironzolava in zona ritrovo:

Mario,

che non dovrebbe avere un blog visto quanto va piano…

lunedì 3 settembre 2012

02.09.2012 XXIII Rovate Bike

rovate1 Così come nelle botti piccole si trova il buon vino anche in questa piccola realtà che è Rovate si trovano delle persone che hanno voglia di fare sport e di farlo organizzando le cose al meglio. Dopo la gara podistica di luglio che ormai è una realtà consolidata ho constatato sul campo la validità organizzativa da parte della  Polisportiva Rovatese partecipando di persona alla manifestazione tra i boschi attorno a Milanello. Impeccabile la segnalazione lungo il percorso, punti pericolosi opportunamente protetti e cosa più importante da me ravvisata, la presenza costante di persone dell’organizzazione lungo le discese pericolose pronte ad aiutare in caso di bisogno. Nei miei due anni di novello biker una cosa così puntigliosa non l’avevo ancora trovata. Nel dopogara anche un abbondante ristoro. Ma veniamo alla gara. Circa 170 gli iscritti, che non è male visto che è una gara che si svolge la domenica di pomeriggio. Tre giri per un totale di 25 km che sembrano pochi ma per chi come me viene da un periodo di inattività si son fatti sentire eccome. Alla partenza mi son piazzato dietro al gruppo e li son rimasto per tutta la gara visto che davanti andava tutti come matti. Dopo due giri regolari sui 27 minuti il terzo ho subito un crollo finendo per  girare, o meglio trascinandomi all’arrivo, in 30 minuti per un totale di 1h e 25. Volevo stare sotto l’ora e trenta e ci son riuscito. Adesso spero di riprendere un pochino di forma per non arrivare ad uccidermi di fatica alla gara di Golasecca. Durante tutta la gara grande l’incitamento dei numerosi compagni di squadra non partecipanti venuti a farci il tifo. E’ stato bello sentirsi incitare e anche venire un po’ preso in giro per la mia posizione in classifica… La sensazione più bella comunque l’ho avuta passando sul viale dell’arrivo leggermente in salita dove c’erano letteralmente due ali di folla a seguire la gara. Sembrava di essere al giro d’Italia. Spettacolo!

La gara è stata vinta da Zanotti Stefano (KTM Varese) in 56’46’’, 2° Stefanazzi Luca (MTB Evaloon) in 58’25’’, 3° Monetta Alessandro (Team Uslenghi) in 58’59’’.

Nella categoria femminile ad imporsi è stata Colombo Claudia (MTB Evaloon) su Della Valle Alessia (Skorpioni MTB).

Nella categoria ragazzi ad imporsi è stato Pellegrini Mirko (Skorpioni MTB) su Baratella Samuele (MTB San Martino).

Le tre classifiche sono consultabili <<QUI>>.

Devo ringraziare Fausto Buschini e principalmente sua moglie per le numerose e tra l’altro molto belle foto che ci ha scattato in gara e che potete trovare sul suo profilo di Facebook. Basta cliccare <<QUI>>. (la foto nell’articolo è sua)

Come società (MTB Evaloon) abbiamo vinto il premio per la partecipazione più numerosa. Abbiamo anche conquistato con Claudia Colombo la prima posizione nella classifica femminile e un secondo posto con Luca Stefanazzi in quella maschile. Seguono numerosi e buoni piazzamenti.

Concludo dicendo che chi non ha partecipando pensando ad un terreno fangoso viste le piogge della notte precedente si è perso una bellissima gara visto che il terreno ha retto ed era in perfette condizioni. Senz’altro sarò presente nella prossima edizione sperando di essere un po’ più preparato.

Mario