Questa mattina mi sono recato a gareggiare a Vizzola Ticino per la terza prova del Circuito dei Parchi. La gara con partenza alle ore 10 prevede un giro unico di 30km quasi interamente lungo le sponde del Ticino. Alle 8,15 sono già la, mi iscrivo prima che la fila diventi lunga. Si prevedono infatti tanti partecipanti, in effetti gli iscritti saranno 461 dei quali 431 al traguardo. Scatto qualche foto, scambio due chiacchere con gli amici del gruppo e vedo che già tre quarti d’ora prima della partenza un buon numero di bikers è appostato sulla line di partenza. Volo a cambiarmi ma tra una cosa e un’altra mi ritrovo a centro gruppo. Qui, nell’attesa sento i commenti sul percorso. I più allarmanti parlano di una discesa piena di sassi e anche di una salita altrettanto ostica. I discorsi sulla salita non mi danno fastidio ma quelli sulla discesa purtroppo si viste le mie scarse qualità di discesista. Finalmente si parte, strada in salita su asfalto per poi svoltare a sinistra dove si entrerà nel bosco. Metto sotto il mirino davanti a me la figura di Giuseppe Grassi e quella di Andrea Schembri e dico, provo a stare con loro. Tra un tira e molla su un sentiero di bosco ecco che ad una svolta arriva la fatidica discesa. Faccio pochi metri abbastanza teso e in curva mi trovo tutto a destra in mezzo a sassi enormi che mi tolgono la guidabilità e così stacco i piedi mentre a sinistra scendono tutti a manetta. Cerco di rientrare sul sentiero pedalabile ma non mi ci riesco. Alla fine prendo un po’ di velocità e mi infilo tra due bikers e riesco a scendere tutto il resto della discesa in sella. Intanto le figure di Giuseppe ed Andrea si solo allontanate e perdipiù mi ha superato anche Paolo Roberti. Ma quanto tempo ho perso! Per fortuna ci sono dei pezzi guidati da pedalare in agilità e riesco a guadagnare qualcosa e a scorgerli poco più avanti. Arriviamo sulle rive del Ticino poco prima di iniziare i numerosi e bellissimi single track e trovo un paio di rallentamenti causati da discese corte ma molto ripide (che ho fatto a piedi correndo approfittando del mio stile podistico). Questi imbottigliamenti mi hanno riportato sotto a Giuseppe e ad Andrea mentre Paolo ero riuscito a superarlo prima. In pratica da qui fino al 17 km sono rimasto in compagnia di loro due divertendomi un casino tra gli alberi lungo i single track anche se con qualche “spavento” nei pezzi in cui si era proprio a ridosso delle rive del fiume o dove dopo una curva secca si finiva in un tratto sabbioso. Ad un certo punto non sapevo cosa fare perché il venerdì della settimana prima ero uscito con loro ed andavano come fulmini per cui mi aspettavo che aumentassero il ritmo invece erano ancora li con me. Ad un certo punto su di una salita ho visto che faticavano ed ho deciso di andare con il mio passo. Mi sono voltato e ho visto che erano rimasti indietro e ho cominciato così a puntare i bikers davanti a me. Pedalare in rimonta ti da tanta carica e ad un certo punto avevo messo nel mirino un bel gruppetto davanti a me, il problema è che usciti dal bosco ho visto lo striscione dell’ultimo km. Ma come mi son detto, ma se siamo al 26° km!!! E i tre che mancano? Così mi sono accontentato dei tanti bikers che ho rimontato negli ultimi 13 km di gara. Purtroppo partire indietro ti toglie tante posizioni. Sono comunque soddisfatto anche se a metà visto che le due discesine che ho fatto a piedi se fossi stato da solo non so se le avrei fatte in sella…. Diciamo che il percorso si addiceva alle mie caratteristiche in quanto mi consentiva di pedalare per diversi tratti in agilità e che le discese impegnative erano molto corte! Agli organizzatori dico solo che anche il chilometraggio deve essere accurato così come l’ottimo servizio trovato lungo il percorso. Dopo le premiazioni pasta party in compagnia, più panino con salamino alla griglia con anche sottaceti portati dal nostro presidente e come dolce una colomba offerta dalla famiglia Grassi.
L’album fotografico:
La classifica generale della gara è disponibile <<QUI>>.
L’ordine d’arrivo societario MTB Evaloon:
Posizione | Pos assoluta | Atleta | categoria | pos categoria | tempo | ritardo |
1 | 27 | PAGANIN SAMUELE | U40m | 14 | 1.04.37 | +6:50 |
2 | 46 | MENEGHIN MASSIMO | U40m | 26 | 1.07.17 | +9:30 |
3 | 76 | PIGNATARO MAURO MICHELE | U40m | 47 | 1.10.02 | +12:15 |
4 | 91 | ACERBI DAVIDE | U40m | 55 | 1.11.33 | +13:46 |
5 | 150 | PAGANIN VALTER | O40m | 68 | 1.16.07 | +18:20 |
6 | 174 | CLEMENTE WALTER | U40m | 91 | 1.18.12 | +20:25 |
7 | 179 | FRASISTI VALENTINA | U40f | 3 | 1.18.31 | +20:44 |
8 | 205 | FRONTINI STEFANO | O40m | 94 | 1.20.44 | +22:57 |
9 | 210 | COLOMBO GIUSEPPE | O40m | 98 | 1.21.12 | +23:25 |
10 | 212 | CALLONI GABRIELE | O40m | 100 | 1.21.21 | +23:34 |
11 | 214 | GENSABELLA SALVATORE | U40m | 108 | 1.21.24 | +23:37 |
12 | 233 | BUSNELLI MARIO | O40m | 107 | 1.23.09 | +25:22 |
13 | 243 | AMOROSO SAMUELE | U40m | 127 | 1.24.00 | +26:13 |
14 | 261 | GRASSI GIUSEPPE | O40m | 122 | 1.25.51 | +28:04 |
15 | 264 | BARGIGGIA DAVIDE | O40m | 124 | 1.26.10 | +28:23 |
16 | 265 | SCHEMBRI ANDREA | U40m | 134 | 1.26.12 | +28:25 |
17 | 327 | GARAVAGLIA GIUSEPPE | O40m | 155 | 1.33.50 | +36:03 |
18 | 329 | ROBERTI PAOLO | O40m | 157 | 1.33.54 | +36:07 |
19 | 364 | SAPORITI LUCA | O40m | 179 | 1.38.24 | +40:37 |
20 | 378 | CALANDRINO DANIELE | U40m | 181 | 1.40.04 | +42:17 |
21 | 401 | TACCHI ROBERTO | U40m | 191 | 1.44.58 | +47:11 |
Mario
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